venerdì 20 luglio 2012

Vigilopoli: Quali segreti dietro i Bernabei?

Mesi addietro a Roma si è scatenata la cd. "Vigilopoli".
Secondo quanto apparso su numerosi quotidiani, i Signori Bernabei, rinomatissimi vinai della Capitale, avrebbero asserito di essere state vittime di concussione da parte di un geometra comunale ed alcuni vigili e, di conseguenza, avrebbero segnalato tutto in Procura.
Gravissimo, che, giustamente, si indaghi e si puniscano i colpevoli!
Ma non è tutto perchè, sempre a quanto dicono i giornali, i Bernabei avrebbero fatto anche altre dichiarazioni, sostenendo che a Roma sussisterebbe una vera e propria complessa organizzazione criminale, di cui farebbero parte tra gli altri tutti i vigili tutti, e che sarebbe capitanata dal vertice del comando della polizia municipale!
Alla faccia!
Non solo, loro sarebbero stati tra le vittime principali di questa "cupola", subendo multe e multe per sciocchezze. Secondo quindi questa ricostruzione del diritto vi sarebbero "multe sciocche" sulle quali bisogna chiudere un occhio perchè sono stupidaggini. Vabbe'.
Ma da qui a parlare di cupolona mafiosa ce ne vuole!!!
Per quali ragione i Signori Bernabei avrebbero fatto mesi addietro dichiarazioni così grosse?
Una storia che sembra uscita dalla trama di un kolossal hollywoodiano ispirato alle gesta degli Avengers contro i cattivi di turno.
E già, perchè secondo i quotidiani i Bernabei avrebbero narrato di una titanica associazione a delinquere formata da tutti i vigili di Roma che vesserebbe i commercianti e deciderebbe altresì come, dove quando ed a chi rilasciare licenze e titoli amministrativi. I vigili controllerebbero Roma. Roba che nemmeno la Mafia sarebbe in grado di fare. Accusa, insomma, alquanto fantascientifica.
Qual è il motivo che avrebbe spinto questi vinai a spararle così grosse?
Soprattutto, i Bernabei avrebbero detto di essere stati vessati per svariati anni dai vigili quando nei fatti sono stati tra i più assidui sostenitori del Circolo sportivo dei vigili, hanno visto eventi del Circolo intitolati a loro padre ed hanno preso parte a numerose manifestazioni indette dal Circolo e dai vigili.
Il tutto documentato da foto che circolano sul web
Questo non decenni addietro ma nemmeno un anno fa!!!
Cos'è, la sindrome di Stoccolma? I Bernabei sarebbero stati talmente soggiogati dai loro persecutori da voler star loro sempre "vicino vicino"? Odi et amo?
Ma la vicenda si fa sempre più assurda!
Secondo quanto apparso sui quotidiani i Bernabei si sarebbero lamentati in Procura sostenendo di essersi più volte rivolti ai vertici della polizia municipale, chiedendo loro aiuto per le vessazioni che subivano, ma non ricevendo di fatto, a loro dire, alcun sostegno.
Quindi, ricapitolando, tutti i vigili farebbero parte di un'organizzazione criminale capitanata dal comando dei vigili ed uno per chiedere aiuto a chi va a rivolgersi? Al comando dei vigili!
Questa vicenda è troppo incredibile e ci si augura veramente che la Magistratura faccia chiarezza e scopra le ragioni per la quale i Bernabei avrebbero scatenato questo allarme sociale e perchè, sempre scondo quanto apparso sui giornali, avrebbero descritto agli occhi del mondo intero l'immagine della Capitale d'Italia che sarebbe ostaggio dei desiderata dei vigili.
Da segnalare che a questo grido di dolore si è unito anche Silvestro Romano, imprenditore di cui abbiamo parlato. Anche lui avrebbe dichiarato di essere stato vessato insensatamente dai vigili per delle sciocchezze.

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